Da vedere a Valencia |
Vecchio, nuovo, tradizionale, futuristico, estroverso, schivo... Valencia ha di tutto, e dunque c’è tanto da vedere e da fare. Una passeggiata intorno al pittoresco centro storico di Valencia, la “Ciutat Vella”, la città vecchia, e non mancheranno di certo i luoghi meravigliosi da vedere e un numero infinito di buone scuse per sedersi e godere dei migliori cibi e bevande valenciane. Il quartiere “El Carmen” è costituito da stradine strette ed è caratteristico per una certa atmosfera bohémien; qui i meravigliosi monumenti medievali si alternano a bar alla moda e caffè che ne fanno la sede della vita notturna della città. In quest’area si trova la chiesa ed il convento del Carmelo risalente al XIII secolo, e quest’ultimo adesso ospita un importante museo e si trova in mezzo all’area pedonale di “Plaza del Carmen”, adornata con alberi d’arancio e fontane. La Cattedrale di Valencia, La Seu, si erge a “Plaza de la Reina” dov’era prima un’ex moschea araba, e si dice che sia nascosto qui il mitico Santo Graal. La cattedrale combina elementi di architettura Romanica, Gotica, Barocca e Rinascimentale, e nella cappella St. Francis Borgia sono esposti due Goya originali. La sua famosa torre campanaria, il “Micalet”, è uno dei monumenti più emblematici della città dalla quale si godono vedute spettacolari sulla città e i campi coltivati intorno. Davanti ad una delle porte della cattedrale si osserva da mille anni a questa parte un rito curioso: ogni giovedì gli agricoltori locali si riuniscono per discutere dei problemi legati all’irrigazione dei campi in un improvvisato ‘Tribunal de Las Aguas’. A ricordare il secolo d’oro di Valencia e la sua prosperità si erge la “Lonja de la Seda”, la Borsa della Seta, monumento protetto dall’Unesco e considerato uno degli esempi di architettura civile gotica meglio conservato d’Europa. Si trova nel quartiere “Mercat”, un’area creatasi in seguito ai commerci intensi della città durante il 16esimo secolo, e mostra spettacolari logge con colonne a spirale ed un misto di solennità ma anche di estro architettonico che colpirà chi vi entra. Nella “Sala de Contratación” la domenica si tiene un mercatino numismatico e filatelico. Di fronte alla “Lonja de la Seda” si trova uno splendido edificio Art Nouveau, il “Mercat Central”, il mercato centrale, che offre una scelta irresistibile di prodotti freschi, oggetti in terracotta e utensili per la cucina nei suoi più di mille stand. Dentro e fuori il mercato si trovano numerosi bar, un’ottima opportunità di sedersi ed assaggiare qualcuna delle famose “tapas” valenciane appena fatte. A Valencia si trova una splendida contrapposizione di architettura storica e design urbano all’avanguardia; infatti con una breve passeggiata si passa dal vecchio quartiere storico ad un paesaggio estremamente futuristico, quello del complesso urbano della Città delle Arti e delle Scienze. Progettato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava, e uno dei nuovi simboli che rendono unica la città, la Città delle Arti e delle Scienze attrae circa 4 milioni di visitatori all’anno nel suo magnifico acquario, cinema IMAX, planetario, laserium, sala concerti e museo della scienza. |